"Come Filiera Italia stiamo denunciando da tempo il pericolo che multinazionali possano utilizzare strumenti come il Farm to Fork o posizioni ideologiche contro i prodotti di eccellenza della nostra zootecnia o ancora sistemi di etichettatura come il Nutriscore per favorire invece la transizione di un sistema alimentare basato sulla terra, sui territori, sui contadini e su una centennale esperienza di trasformazione verso un sistema delle industrie dei cibi chimici e sintetici che marginano enormente con finti claim salutistici".
Così ad AGRICOLAE il consigliere delegato di Filiera Italia Luigi Scordamaglia in risposta all'invito, da parte del vicepresidente Ue Nestlé Bart Vandewaetere a brindare con una bevanda con 'finto latte' creato con piselli provenienti dal Belgio e dalla Francia promossa con la 'A' dal Nutriscore.
"Esiste un solo motivo per cui qualcuno dovrebbe sostituire del latte con una bevanda a base di vegetali ultratrasformati? La Commissione, il Parlamento Ue e tutti i Paesi aprano gli occhi ed appoggino la battaglia italiana di lotta al cibo-Frankestein di laboratorio ammantato di salubrità!", conclude.
L'articolo Cibo sintetico, Scordamaglia, Filiera Italia: multinazionali non utilizzino Farm to Fork per posizioni ideologiche contro zootecnia e vera agricoltura. Transizione sia basata su terra e territori proviene da Agricolae.
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