"L'indagine che abbiamo prodotto dal 29 aprile al 6 maggio distingue prima di tutto i prodotti da banco e quelli confezionati utilizzando i valori da 0 a 10", così Pierluigi Ascani, presidente di Format Research nel corso del webinar Confagricoltura per mettere a confronto il Nutriscore con il Nutrinform.
"Tra le maggiori condizioni il fatto degli ingredienti di qualità, la provenienza italiana, la soddisfazione dei gusti e gli aspetti nutrizionali.
Il 66 per cento dei consumatori si informano in merito agli aspetti nutrizionali dei prodotti attraversi i social e i siti web".
Nel complesso circa l'80 per cento dei consumatori ha affermato di guardare l'etichetta, il 20/22% afferma di non guardarla e di non prestare attenzione all'etichetta. Parte di questi affermano perché già conoscono quanto stanno acquistando.
"Tre consumatori su quattro sostengono che per stare bene occorre avere una dieta equilibrata senza eliminare nessun alimento anche se ad alto contenuto di grasso o zucchero. Uno su quattro invece è più restrittivo", prosegue Ascani.
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