"Dobbiamo riscoprire il valore della terra ma con elementi nuovi, cioè con l’innovazione, con le nuove tecnologie, con la sensoristica, con l’agricoltura di precisione e la riduzione delle emissioni. Significa perciò ripartire con nuove consapevolezze e con nuovi strumenti” dichiara il ministro Mipaaf Stefano Patuanelli, a margine della conferenza stampa di lancio della IV edizione della Banca nazionale delle Terre Agricole.
“Bisogna costruire un’agricoltura 5.0, questo è il modo di coinvolgere i giovani in questo mondo che ci lega alle tradizioni e alla cultura ma che ha bisogno di proseguire anche su paradigmi diversi. Non mancheranno le risorse pubbliche e le idee degli imprenditori, siamo un popolo brillante che spicca per la distintività delle produzioni. Anche in questa sfida che abbiamo davanti le capacità imprenditoriali spiccheranno” prosegue.
“Bta è uno strumento che consente il primo elemento, cioè avere la terra. Tutti gli altri strumentj sono conseguenza di questo, reimmettiamo quindi nel circuito produttivo 16mila ettari di aziende che possono ripartire con le innovazioni, con l’agricoltura 5.0 e con giovani agricoltori che necessitano della proprietà terriera”
Dobbiamo garantire l’accesso ai giovani e nel settore primario c’è bisogno di imprenditoria giovanile ma anche femminile, perché proprio le donne hanno mostrato una capacità di innovazione maggiore rispetto agli uomini. C’è bisogno però di politiche che accompagnino questo processo” conclude.
L'articolo Bta, Ismea. Patuanelli (Mipaaf): Costruire agricoltura 5.0 basata su innovazione e nuove tecnologie. Importante garantire accesso a giovani e donne proviene da Agricolae.