“Nel momento in cui si stava discutendo se realizzare il Salone del mobile, da Colonia, forti del sostegno ricevuto dalla Germania per le perdite, è arrivata la proposta di spostare il Salone del mobile. La nostra risposta è stata netta perché l’Italia è più che in grado di offrire una casa alle eccellenze dell’imprenditoria nostrana” dichiara Luca Palermo, amministratore delegato Fiera Milano, nel corso del webinar organizzato da Aefi sulla ripartenza del settore fieristico italiano.
“Infatti il Salone del mobile ci sarà e si terrà a Milano nei primi di settembre nel segno delle eccellenze e dell’innovazione. Questi sono però i rischi e i primi sentori di quanto potrebbe avvenire.
L’industria italiana dopo quella tedesca è la più importante nel sistema fieristico europeo e la quarta più importante al mondo. Il sistema fieristico rappresenta un importante contributo al Pil, infatti 53,7 mld euro, pari al 3% del pil, è il totale complessivo del venduto fieristico di attività svolte alla fiera di Milano. È perciò evidente che si tratta di un sistema da proteggere” prosegue.
“Le nostre aziende hanno perso tanto, abbiamo potuto usufruire dei prestiti a garanzia e questo significa poter affrontare la tempesta con finanza a sufficienza. Questo però vuol dire che dovremo utilizzare il valore delle nostre attività per rimborsare i prestiti, mentre i colleghi tedeschi potranno fare investimenti e provare a prendersi qualche eccellenza del sistema italiano.”
L'articolo Fiere, Palermo (Fiera Milano): Sistema fieristico italiano da proteggere, quarto al mondo per importanza. Fondamentale difendere nostre eccellenze proviene da Agricolae.
https://ift.tt/3tHrR9W