“L’iniziativa intende valorizzare il Made in Italy nel settore delle piante, degli alberi, del florovivaismo e di tutta la filiera, con l’intento di sottolineare le ricadute positive che il verde pubblico cittadino ha sulla salute e l’ambiente. Concetto oggi troppo volte trascurato” dichiara Carlo Gaudio (Presidente CREA) nel corso della presentazione di Verdecittà, il progetto, finanziato dal Mipaaf, coordinato dal CREA e organizzato da Padova Fiera con il supporto scientifico del Conaf, per sensibilizzare l’opinione pubblica sia sull’importanza e sui benefici dell’inserimento di piante e della loro cura nel contesto urbano sia sull’eccellenza del florovivaismo made in Italy.
“Bologna, Palermo, Roma, Torino, Padova saranno le cinque città dove si svolgeranno gli eventi culturali e promozionali con la realizzazione di un’area verde allestita in una location prestigiosa, tra giugno e settembre.
Le città sono il centro della nostra attuale società e in Italia oltre l’80% delle persone vivono in centri urbani, per cui è proprio sulle città che bisogna agire per vincere le massime sfide del nostro tempo, dall’inquinamento al cambiamento climatico, dal dissesto idrogeologico alla salvaguardia della biodiversità. Non è un caso che il Pnrr destini ingenti risorse agli investimenti urbani per ripensare le città in maniera smart e tecnologica ma anche inclusiva” prosegue.
“Un singolo albero di medie dimensioni assimila in media tra i 10 e i 20 kg di anidride carbonica all’anno, un’alberatura invece abbassa di almeno 20 gradi l’asfalto delle strade e di 5 gradi la temperatura dell’aria in città, riducendo quindi il consumo di energia.
Tutti questi vantaggi portano poi vantaggi per la salute, contribuendo a ridurre patologie allergiche e respiratorie. Città più verdi, belle e intelligenti può essere allora lo slogan e l’auspicio del Crea per questo progetto sulle città italiane del futuro” conclude.
L'articolo VerdeCittà, Gaudio (Crea): Verde urbano fondamentale per vincere sfide future su sostenibilità, cambiamenti climatici e salute proviene da Agricolae.
